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3 modi per superare la tripofobia che è stata recentemente attivata dal lancio di iPhone 11

La gamma iPhone 11 è stata lanciata ieri a una serie di reazioni che vanno dall'entusiasmo dei fan alla delusione dei cinici. Una delle reazioni più inaspettate al lancio del telefono, tuttavia, è stata la paura degli utenti dei social media:



Ma cos'è la tripofobia?

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Secondo l'American Psychiatric Association, una fobia è un tipo di disturbo d'ansia, definito da una paura persistente ed eccessiva di un oggetto o di una situazione. Una fobia in genere si traduce in un rapido inizio di paura ed è presente per più di sei mesi: alcune fobie comuni a cui potresti riferirti sono l'aracnofobia (la paura dei ragni) e l'acrofobia (la paura dell'altezza).



La tripofobia, nel frattempo, si riferisce alla paura o al disgusto di buchi fitti. Le persone che ne soffrono si sentono nauseate quando guardano superfici che hanno piccoli fori impilati l'uno vicino all'altro.

Se hai la tripofobia, potresti sentirti a disagio guardando questo baccello di loto,

iPhone 11 innesca la tripofobia su Internet



Questo primo piano di semi di fragola,

iPhone 11 innesca la tripofobia su Internet

Alcune pigne ammucchiate e aperte,

iPhone 11 innesca la tripofobia su Internet

E soprattutto questo alveare occupato.

iPhone 11 innesca la tripofobia su Internet

Ma perché queste cose ci fanno sentire a disagio?

A differenza della maggior parte delle fobie, la tripofobia non è effettivamente registrata nell'elenco dei disturbi psichiatrici dell'American Psychiatric Association - e parte del motivo è perché è notoriamente fonte di confusione per la ricerca.

Sebbene siano stati fatti alcuni tentativi, l'unica comprensione generale che abbiamo della tripofobia è che innesca una reazione involontaria nel nostro sistema nervoso - forse un residuo dei pericoli che la natura presenta agli umani preistorici - quindi possiamo incolpare l'evoluzione per essere spaventati da queste fotografie.

Quando vediamo questi schemi inquietanti, le parti primitive del cervello umano li associano a fenomeni pericolosi come animali velenosi, malattie e forme di vita parassitarie come le farfalle ei vermi di mango, che ti consentiremo di Google a tuo dispiacere.

Come si affronta la tripofobia?

Mentre la fobia ha un posto come un meme, soprattutto considerando i post sull'iPhone che sciamano su Twitter, può anche portare a serie preoccupazioni. La tripofobia può presentarsi in sintomi benigni come lieve disagio e nausea, attacchi di panico e disturbi legati all'ansia.

Educa te stesso

Il percorso per conquistare qualsiasi tipo di fobia inizia con il confronto con l'ignoto: una volta compresa la natura della tripofobia e che è una paura abbastanza comune per la maggior parte degli esseri umani con profonde radici evolutive, aiuta a superare il disagio.

Potresti anche trarre vantaggio dall'apprendimento del fenomeno stesso: apprendendo la scienza dietro i baccelli di loto o gli alveari, aiuti a demistificare qualsiasi sensazione di disgusto o allarme.

Discuti la tua paura con qualcuno di cui ti fidi

Spesso, la paura e l'ansia peggiorano perché le persone si vergognano o si sentono a disagio nel condividere la fonte del loro disagio. Aprendoti a qualcuno riguardo alle tue fobie, puoi condividere il fardello e permetterti di essere onesto, diretto e chiaro su come la fobia ti influenza e cosa scatena esattamente la tua ansia.

A seconda della gravità della tua reazione, potresti prendere in considerazione l'idea di parlare con un professionista della salute mentale autorizzato, anche se è sempre bene iniziare con amici e familiari fidati.

Affronta le tue paure

Sebbene questo sia un vecchio adagio che esiste da secoli, il concetto di affrontare le tue paure è una strategia psicologica per affrontare qualsiasi tipo di fobia, specialmente quelle visive come la tripofobia.

Conosciuta come 'terapia dell'esposizione', fa parte della terapia cognitivo comportamentale o CBT, un trattamento socio-psicologico ritenuto efficace dall'American Psychiatric Association. Coinvolge un terapeuta delicatamente, ma gradualmente, esponendoti a pensieri sulla tua fobia, fino a quando per un periodo di tempo, diventi desensibilizzato e meno scosso da schemi di disagio. Avendo tempo a sufficienza, potrebbero persino incoraggiarti a trovarne esempi nella vita di tutti i giorni, trasformando quella che una volta era una grave fonte di ansia in poco più che un lieve disagio.

Le immagini della tripofobia ti spaventano? Fateci sapere nei commenti!

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